L'occupazione è cresciuta
Tra il 2012 e il 2022 l'occupazione è cresciuta dell'8 %. Tra i fornitori di prestazioni turistiche la crescita ammonta al 4 %.
Nel Cantone dei Grigioni il turismo riveste una grande importanza economica per svariati settori. Il presente studio sul valore aggiunto turistico mostra che oltre il 30 % di tutti i posti di lavoro del Cantone è direttamente o indirettamente legato al turismo. E un quarto dei guadagni generati dall'economia grigionese è riferito al turismo.
L'importanza del turismo per i Grigioni risulta tra l'altro dal numero di posti di lavoro. Gli indicatori relativi alla struttura economica vengono rappresentati per i Grigioni e le sei regioni.
Tra il 2012 e il 2022 l'occupazione è cresciuta dell'8 %. Tra i fornitori di prestazioni turistiche la crescita ammonta al 4 %.
Dei circa 105'000 equivalenti a tempo pieno, oltre 42'000 sono occupati nella Valle grigione del Reno e circa 22'000 nella regione Engadina / Valli meridionali.
Circa 10'500 equivalenti a tempo pieno si trovano nel settore ricettivo, ciò che corrisponde più o meno alla metà di tutti i posti di lavoro dei fornitori di prestazioni turistiche. Sono considerati fornitori di prestazioni turistiche l'industria alberghiera, le aziende di trasporto di persone, le imprese che gestiscono impianti di risalita nonché altri servizi.
Durante la pandemia di COVID-19 il settore alberghiero grigionese ha subito un crollo temporaneo dei pernottamenti. Dopo la pandemia si registrano addirittura valori record pluriennali. Questi sono dovuti principalmente a una crescita nel settore degli alberghi a quattro e cinque stelle.
Nel 2022 le frequenze degli ospiti nel Cantone dei Grigioni hanno quasi raggiunto la soglia dei 24 milioni di visitatori, composti da oltre 19 milioni di ospiti pernottanti e circa 4,7 milioni di ospiti di giornata.
La regione Engadina / Valli meridionali ha fatto registrare oltre 7,7 milioni di frequenze degli ospiti, di cui 6,3 milioni pernottanti. Anche nelle altre cinque regioni è stato registrato un una frequenza degli ospiti importante, compresa tra 1,8 milioni (regione Valle grigione del Reno) e 4,8 milioni (regione Surselva).
Chi pernotta spende in media 127 franchi per giorno di permanenza, gli ospiti di giornata 89 franchi. Le spese degli ospiti che pernottano in un albergo ammontano in media nei Grigioni a 260 franchi al giorno.
Con il 20 %, i Grigioni presentano una quota di ospiti di giornata relativamente bassa. Nel Cantone Ticino il 34 % delle frequenze è costituito da ospiti di giornata, in altri Cantoni la quota si attesta addirittura a circa l'80 %.
Nel 2022 il turismo ha generato complessivamente (in modo diretto e indiretto) un valore aggiunto lordo di 4,05 miliardi di franchi. In tal modo nel Cantone il turismo provvede a un effetto occupazionale pari a circa 32'900 equivalenti a tempo pieno.
Oltre un quarto del valore aggiunto lordo cantonale (26,5 %) viene generato dal turismo. A titolo di confronto: negli altri Cantoni a forte vocazione turistica, tali quote sono in parte nettamente inferiori: Vallese 23 %, Berna 6,2 % e Ticino 9,6 %.
Quasi un terzo (31,3 %) degli equivalenti a tempo pieno nel Cantone è direttamente o indirettamente riconducibile al turismo. A titolo di confronto: nel Cantone del Vallese tale quota si attesta al 29 %, nel Cantone di Berna al 7,8 % e in Ticino al 12 %.
Le regioni Arosa / Lenzerheide (64 %), Engadina / Valli meridionali (49 %), Surselva (40 %) e Davos / Prättigau (38 %) presentano quote particolarmente elevate per quanto riguarda l'occupazione legata al turismo.
Le abitazioni secondarie turistiche sono importanti per l'economia del Cantone dei Grigioni. Perlopiù i proprietari utilizzano le loro abitazioni secondarie in proprio. Gli investimenti e gli acquisti vengono effettuati per la maggior parte direttamente nel Cantone dei Grigioni.
In media ogni anno vengono investiti 11'500 franchi in ciascuna abitazione turistica secondaria. Quasi il 90 % di tutti gli investimenti concerne trasformazioni e rinnovi. Solo il 10 % è riconducibile ad acquisti importanti.
Con 9'700 franchi (84 %), gran parte degli investimenti viene effettuata nel Cantone dei Grigioni. Ciò significa che ne beneficiano in primo luogo le imprese locali. Nella regione Engadina / Valli meridionali l'ammontare medio degli investimenti e degli acquisti ammonta a 16'000 franchi scarsi per ogni abitazione secondaria.
Di tutte le abitazioni secondarie, circa tre quarti (77 %) sono utilizzati esclusivamente dai proprietari. In tale utilizzo rientra anche la cessione a titolo gratuito ad amici e conoscenti. Le abitazioni secondarie utilizzate in proprio offrono privacy e flessibilità. Questi sono anche i motivi principali per i quali le abitazioni non vengono date in affitto.
Prima dell'inizio della pandemia di COVID-19 circa il 15 % di tutte le abitazioni secondarie veniva temporaneamente utilizzato per l'attività professionale (telelavoro). Durante la pandemia questa quota è raddoppiata e ha raggiunto il 30 %. La quota rimane elevata anche dopo la pandemia (27 %).
Le attività delle imprese che gestiscono impianti di risalita producono effetti economici nel Cantone (valore aggiunto lordo e occupazione). Tali effetti sono dovuti per la maggior parte agli ospiti. Ma anche la popolazione locale contribuisce alla domanda.
Nell'esercizio 2021/22, le imprese che gestiscono impianti di risalita nel Cantone dei Grigioni hanno generato complessivamente (in modo diretto e indiretto) un valore aggiunto lordo pari a quasi 500 milioni di franchi. Nel Cantone dei Grigioni, alle attività delle imprese che gestiscono impianti di risalita sono da ricondurre effetti occupazionali diretti e indiretti pari a circa 3'700 equivalenti a tempo pieno.
Rispetto agli studi sul valore aggiunto svolti degli anni 1990, il valore aggiunto lordo e gli effetti occupazionali sono aumentati nettamente.
La popolazione locale rappresenta circa il 14 % delle frequenze degli impianti di risalita, gli ospiti che pernottano rappresentano il 69 % e gli ospiti di giornata il 17 %. Queste cifre presentano differenze regionali anche importanti.